Grazie a Andrea Coccia per aver scritto questo articolo su Linkiesta.it. Siamo lusingati per il grande complimento che ci ha fatto (e come al solito molto arrossiti) e siamo contenti che il nostro messaggio sia stato recepito così chiaramente.
Sì, siamo vivi e ci divertiamo moltissimo a scavare nuove strade.
Bene, avanti così!